Sulle Tracce del Treno della Memoria

L’Associazione Terra del Fuoco Trentino organizza “Sulle orme del treno della memoria”, un percorso progettuale che vuole essere un’occasione di riflessione attiva sulla Storia e sulla Memoria per come vengono raccontate dai luoghi della Shoah. Prendere coscienza del nostro passato è infatti il primo passo per favorire lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile, non sono nei giovani ma anche negli adulti.

Il progetto è infatti rivolto a chi ha più di 25 anni ed ha voglia di mettersi in gioco in maniera esperienziale su questi temi. Il viaggio sarà dal 13 al 17 Novembre 2019 e avrà come meta Cracovia; trovate tutte le informazioni e il format da compilare per partecipare alla loro pagina Facebook.

 

SCambiare opinioni – Disinnescare l’odio online

Mercoledì 17 luglio dalle 9 alle 13 presso Palazzo Trentini, il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani propone alla cittadinanza, alle associazioni aderenti al Forum e  rivolto anche agli esponenti del Consiglio Provinciale e ai loro collaboratori un corso laboratoriale sulla COMUNICAZIONE NON OSTILE.

La sovrabbondanza di informazioni, la polarizzazione delle posizioni, l’uso di mezzi di comunicazione virtuali diversificati e la sempre maggiore diffusione di notizie false rischiano di anestetizzare il pensiero individuale e hanno un forte impatto sulle modalità di relazione, sia online, sia offline. Nessun ambito tematico è esente da rischi di DISCORSI D’ODIO, forme espressive che contengono una modalità aggressiva e violenta e che hanno l’effetto di alimentare i pregiudizi, consolidare gli stereotipi e rafforzare l’ostilità nei confronti di gruppi con caratteristiche diverse da quelle di appartenenza, in genere minoritari.

Gli obiettivi sono quelli di:

  • Indagare l’incitamento all’odio online, la relazione tra i social media e le espressioni di intolleranza
  • Riconoscere ed analizzare i discorsi d’odio online e affrontarli creando delle contro-narrazioni che delimitano il confine tra critica ed odio
  • Simulazioni ed esercizi per riconoscere i diversi tipi di discorsi d’odio indagando sulla loro funzione identitaria e sociale
  • Combattere e prevenire questa comunicazione e promuovere una comunicazione non ostile proponendo la firma del Manifesto della comunicazione non ostile di Parole O_Stili

La progettazione del corso e la formazione è a cura del Centro per la Cooperazione Internazionale.
Il corso è gratuito e si svolgerà presso la sede del Consiglio Provinciale, in Sala Aurora (1°piano).
E’ necessario mandare una mail di preiscrizione entro le ore 12 di martedì 16 luglio all’indirizzo forum.pace@consiglio.provincia.tn.it

Sarà comunque possibile registrarsi anche la mattina del 17 luglio tra le ore 8.30 e le 9.00.

Amici di Villa S.Ignazio

Nel 1995 i Soci delegati dalla Cooperativa Villa S. Ignazio fondano l’Associazione di volontariato Amici di Villa S. Ignazio: un’associazione di amici “di” e “per” Villa S. Ignazio volta a raccogliere tutte le molteplici forme di appartenenza a Villa S. Ignazio; dal sostegno economico, al volontariato attivo, all’amicizia tra le persone, alla condivisione delle attività.
L’Associazione promuove, forma e aggiorna volontari operanti nel campo della solidarietà sociale: dall’accoglienza all’ospitalità; dall’inserimento lavorativo alla cultura di pace, all’ecologia, alla giustizia sociale; dalla consulenza psicologica all’accompagnamento spirituale.
I volontari vengono inoltre accompagnati nell’inserimento nella realtà di Villa S. Ignazio e di organismi, enti, comunità operanti nell’ambito sociale aventi analoga ispirazione.
L’associazione sostiene progetti nazionali e internazionali di solidarietà allo sviluppo, come quelli realizzati nelle favelas di S. Leopoldo in Brasile, a Scutari in Albania e nella Bolivia amazzonica di S. Ignacio de Mojos, dove è tuttora in corso un progetto di cooperazione allo sviluppo per la difesa dell’identità indigena Mojena.

Amici di Villa S. Ignazio
Indirizzo: Via alle Laste, 22 – 38121 Trento
Email: amici@vsi.it
Sito web: https://fondazionesantignazio.gesuiti.it/?ente=amicivsi
Pagina Facebook: Villa S. Ignazio

Referente: Giovanni Battista Guerrini

Arcigay “8 Luglio” del Trentino

Comitato territoriale Arcigay del Trentino è un’associazione di promozione sociale che opera per costruire una società laica e democratica in cui le libertà individuali e i diritti umani e civili siano riconosciuti, promossi e garantiti senza discriminazioni fondate su orientamento sessuale, identità di genere e intersessualità o ogni altra condizione personale e sociale. Il Comitato aderisce ad Arcigay Nazionale, ad ARCI e alla Federazione ARCI.
Si batte per la promozione dei diritti civili delle persone LGBT* (lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali) e per contrastare l’omofobia e la transfobia. Per raggiungere questi obiettivi lavora su tre fronti: politico, cercando di coinvolgere le Istituzioni nella battaglia culturale per i diritti; culturale, creando eventi che diano visibilità al mondo LGBT*; supporto per il benessere, perché tutte le persone LGBT* possano sentirsi serene nel loro percorso.

Comitato territoriale Arcigay del Trentino
Indirizzo: Via al Torrione, 6 (3°piano) – 38122 Trento
E-mail: info@arcigaytrento.it
Sito: https://www.arcigaydeltrentino.it
Pagina Facebook: Arcigay del Trentino

Referente: Lorenzo De Preto

ANVGD- Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia

Il Comitato provinciale di Trento dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha tutelato e sostenuto, a partire dal secondo dopoguerra, gli esuli provenienti dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, attraverso la costruzione di abitazioni per i profughi, interventi di assistenza e mantenendo viva la memoria.
Il Comitato provinciale di Trento rappresenta, secondo lo statuto nazionale, assieme agli altri organismi provinciali sparsi in tutto il Paese, il nucleo organizzativo fondamentale dell’Associazione su base territoriale.
Nella provincia di Trento è lungamente esistito negli anni del secondo dopoguerra, svolgendo quell’opera di contatto diretto con i soci, soccorrendoli nei loro bisogni, tutelandoli nei loro diritti in periodi particolarmente duri per tutti, ma in particolare per persone esuli dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia. Si deve all’impegno dell’organismo associativo la costruzione di abitazioni per i profughi, gli interventi di assistenza oltre che l’organizzazione di momenti conviviali.

Comitato provinciale di Trento dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Indirizzo: via Fogolari, 21 – 38068 Rovereto (TN)
E-mail: trento.anvgd@libero.it
Sito web: http://www.anvgd.it

Referente: Roberto De Bernardis

Associazione Culturale 46° Parallelo

L’Associazione Culturale 46° Parallelo si pone l’obiettivo di diffondere una cultura della cittadinanza attraverso la conoscenza delle regioni geopolitiche interessate allo stato attuale da guerre e conflitti. Oltre a lavorare nelle scuole come veicolo di informazione, pubblica annualmente l’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo e promuove documentari e mostre fotografiche.
L’Associazione Culturale 46° Parallelo nasce a Trento da un’idea di Raffaele Crocco, giornalista rai. Lo scopo statutario dell’Associazione è quello di promuovere e diffondere una “cultura della cittadinanza” attraverso la conoscenza della geografia e l’informazione sullo stato delle guerre e dei conflitti in corso sul nostro Pianeta.
Per raggiungere questo obiettivo l’Associazione pubblica dal 2009 l’annuario dal titolo Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, in collaborazione anche con le Nazioni Unite, l’Alto Commissariato per i Rifugiati, Banca Etica e Asal.
Inoltre, produce documentari, mostre fotografiche e promuove un centinaio di incontri all’anno nelle scuole italiane.
Con l’Associazione collaborano 35 fra giornalisti e ricercatori universitari.

Associazione Culturale 46° Parallelo
Indirizzo sede operativa: c/o ACAV Via Sighele, 3 – 38122 Trento
Email: info@atlanteguerre.it
Sito web: www.atlanteguerre.it
Pagina Facebook: Atlante delle Guerre e dei Conflitti del mondo

Referente: Beatrice Taddei Saltini

Consorzio Associazioni con il Mozambico

Il Consorzio Associazioni con il Mozambico (CAM) è costituito da cinque associazioni: APIBIMI, A Scuola di Solidarietà, CUAMM Medici con l’Africa – Trentino, ACCRI, MLAL – Trento.
Attivo dal 2001 nella provincia mozambicana di Sofala, il CAM implementa un programma multisettoriale integrato che si sviluppa mediante il dialogo costante con i partner locali. Le aree di intervento sono tre, e rispondono alla complessità e all’interdipendenza dei vari aspetti della realtà territoriale: sviluppo umano, sviluppo economico e ambiente e territorio.
Ogni area comprende più progetti: dall’assistenza domiciliare ai malati alla sensibilizzazione sull’HIV, dalla gestione dei rifiuti alla pianificazione territoriale, dall’educazione pre-scolare agli interventi volti alla parità di genere, dal microcredito agli interventi di capacity buiding.
Sul territorio trentino, il CAM intende far conoscere, valorizzare e diffondere l’approccio comunitario alla cooperazione, costruendo una rete di relazioni con la comunità di Caia. Vengono proposte iniziative culturali volte alla conoscenza della realtà mozambicana e proposte occasioni di confronto e di dialogo.
Il programma opera negli ambiti di formazione, scambio culturale, progettazione e nel coordinamento del tavolo e della rete.
Consorzio Associazioni con il Mozambico
Indirizzo: Via Bolzano 19H, 38121 Trento
Email: cam@trentinomozambico.org
Sito Web: www.trentinomozambico.org
Pagina Facebook: CAM – Trentino con il Mozambico

Referente: Gianpaolo Rama

ATAS Onlus- Associazione Trentina Accoglienza Stranieri

Associazione Trentina Accoglienza Stranieri – O.n.l.u.s.  è stata fondata nell’agosto del 1989 per affrontare il nascente fenomeno dell’immigrazione e occuparsi dell’accoglienza, l’integrazione e l’inclusione sociale dei migranti. Nel 2002 ha fondato Cinformi in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento.

Da alcuni anni, le attività dell’associazione sono state orientate più in generale alle persone in situazione di disagio indipendentemente dalla nazionalità, attraverso servizi alloggiativi e di accompagnamento sociale, informativi e di orientamento sul territorio, azioni culturali e interventi di sviluppo di comunità, sperimentazioni nell’ambito del rinnovamento del welfare, in collaborazione con gli enti pubblici e del terzo settore.

In occasione dei 25 anni dalla sua nascita ATAS onlus ha proposto un percorso aperto alla comunità di analisi e confronto per rivisitare le ragioni del proprio agire e delineare il proprio impegno futuro. Nel corso del 2014 e nei primi mesi del 2015, in collaborazione con moltissime e variegate realtà del territorio, abbiamo messo in campo diversi momenti di riflessione pubblici e non, con gruppi di lavoro allargati a soci, dipendenti, amici ed esperti, caffè dibattito su temi fondamentali per Atas e per la nostra comunità, dibattiti e spettacoli. E’ anche stato prodotto il documentario I fiumi lo sanno, sulla storia dell’immigrazione in Trentino negli ultimi 25 anni.

Le linee guida per l’azione di ATAS onlus emerse dal percorso si riassumono in queste righe, che sono state tradotte anche nel nuovo Statuto e hanno rappresentato l’abbozzo di nuovi obbiettivi di sviluppo:

Oltre l’accoglienza, l’accompagnamento
Oltre il singolo, la comunità
Oltre il servizio, la corresponsabilità
Oltre la sovranità, la condivisione
Oltre la territorialità, la transnazionalità
Oltre l’immigrazione…

 

Associazione Trentina Accoglienza Stranieri – O.n.l.u.s.
Indirizzo: Via Lunelli, 4 – 38121 Trento
Email: info@atas.tn.it
Sito web: http://www.atas.tn.it/
Pagina Facebook: ATAS onlus

Referente: Emiliano Bertoldi