Donne dell’Islam e impegno pubblico: un convegno a Trento

“Donne dell’Islam, società italiana e impegno pubblico”: è questo il titolo del convegno organizzato dall’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne per venerdì 4 febbraio 2022, dalle ore 17.30 presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro, a Trento

Nato nel 2019, l’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne è un’iniziativa mossa dall’impegno di 22 donne di diverse tradizioni religiose (cristiane protestanti – luterana, metodista, valdese, battista, avventista, pentecostale -, cattoliche, ortodosse, ebraiche, islamiche, induiste, buddhiste) e finalizzata a realizzare incontri, dibattiti e favorire il dialogo e la consapevolezza nel contrasto alla violenza sulle donne.

L’incontro, moderato da Adel Jabbar, vedrà la partecipazione di Sumaya Abdel Qader, sociologa e ricercatrice, Fedoua El-Attari, poetessa e promotrice culturale, Marisa Iannucci, esperta di studi islamici e questioni di genere e Ouejdane Mejri, informatica e presidente dell’associazione Pontes.

Il senso della vita: 20 anni del Tavolo locale delle appartenenze religiose

L’istituzione del Tavolo coincide con l’anniversario dell’Incontro di Assisi nell’ottobre del 1986, un appuntamento di grande valore simbolico per l’intera società civile e per le tante comunità appartenenti a diverse fedi religiose che in nome della pace e della fraterna convivenza si riunirono in Assisi, con momenti comuni ed altri dedicati alle singole fedi nelle diverse chiese e sedi della città.

Un momento di grande rinnovamento anche spirituale, nella consapevolezza che solo nella nostra capacità di riconoscere ad ogni persona il diritto di vivere pienamente i propri valori etici e spirituali, e di manifestarli nel pieno rispetto e nell’accoglienza degli stessi diritti da parte degli altri, è il primo fondamento di una società pacificata e pacifica, più giusta, accogliente e armoniosa.

Ogni essere umano cerca come può di realizzare il proprio potenziale fisico, intellettuale e spirituale. La religione che oggi permea la società con maggiore visibilità rispetto al passato, emerge come strumento di perfezionamento personale, di impegno sociale ma anche come elemento identitario, facendo emergere le fragilità di un sistema che talvolta non riesce a dare risposte adeguate… Una sfida ed una opportunità per allargare i nostri confini come cittadini della Terra ed espandere la nostra capacità di accogliere e collaborare, indipendentemente dalle – e grazie alle- nostre diversità.

Il programma dell’iniziativa

Giovedì 28 ottobre, dalle ore 17.00, presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro, in Via Calepina a Trento o in collegamento streaming: una conversazione tra i rappresentanti e le rappresentanti del Tavolo Locale, mons. Luigi Bressan e il pubblico attorno al Senso della vita.