Giovedì 2 febbraio si è tenuta la prima assemblea del forum del 2023 che, oltre ad avere un momento iniziale di rendicontazione delle attività, ha avuto come focus principale il dialogo con le associazioni per la programmazione comune del 2023, potendo così, da un lato, trovare punti di interesse comuni tra associazioni e forum in merito ai temi da trattare e le iniziative ad essi legate, dall’altro invece, organizzare in modo più coordinato ed efficace le proposte.
Sotto questo aspetto si è chiesto alle associazioni quale possa essere la modalità migliore per sostenere le associazioni da parte del Forum e, a questo scopo, si è chiesto alle associazioni partecipanti di condividere la loro programmazione annuale, in modo tale da poter già iniziare a lavorare a percorsi comuni o dei tavoli di lavoro. Un elemento che si è subito riscontrato importante è la data del 24 Febbraio, giorno che sfortunatamente inaugurerà un anno di guerra in Ucraina, per la quale molte associazioni si stanno già muovendo e concordano all’unisono sul fatto che sia doveroso fare qualcosa, sia come momento di riflessione che di stimolo per un’azione collettiva.
Altro tema importante che si è aperto è quello della “Call for projects”, raccogliendo in primis i feedback delle associazioni che avevano partecipato alla Call 2022 “Preparare la pace: i mezzi e i fini” e chiedendo, in sede d’assemblea, quali altre modalità di coinvolgimento si potrebbero proporre in alternativa. A questo proposito è stata rilanciata l’idea di proporre una Call per progetti nelle scuole, poiché quello è un terreno su cui bisogna lavorare stimolando le scuole a sviluppare delle attività di sensibilizzazione per quanto riguarda la guerra, la pace e i diritti.
Oltre al tema guerra e scuole però si sono messi sul tavolo dell’assemblea anche altri importanti argomenti come l’immigrazione, sottolineando soprattutto il problema legato alla scarsa tutela dei migranti e alla loro integrazione sul territorio, questione che si lega in senso ampio anche a quella della scarsità di diritti sociali nell’accoglienza.
A conclusione dell’assemblea infine si è proposto di amplificare le collaborazioni con testa giornalistiche e la stampa, in modo da essere più presenti nell’informazione e ampliare il pubblico a cui si rivolgono le associazioni, dal momento che il Forum tramite il proprio Network potrebbe facilitare queste collaborazioni da un lato, e valorizzare maggiormente anche il lavoro in rete svolto dall’altro, stabilendo allo stesso tempo legami più forti.
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